Name: Importanza Economica Degli Scarti del Guscio del Gambero Tigre Gigante (en Italiano)
Price: 79810.00 CLP
Availability: InStock
Author: Shankari, K. ; Ivo Romauld, S. ; Brindha Devi, P.
ISBN: 9786206264729

portada Importanza Economica Degli Scarti del Guscio del Gambero Tigre Gigante (en Italiano)

Formato

Libro Físico

Autor

Editorial

Idioma

Italiano

N° páginas

Encuadernación

Tapa Blanda

Dimensiones

22.9 x 15.2 x 0.4 cm

Peso

0.11 kg.

ISBN13

9786206264729

Categorías

Biología

Importanza Economica Degli Scarti del Guscio del Gambero Tigre Gigante (en Italiano)

P. Brindha Devi (Autor) · K. Shankari (Autor) · S. Ivo Romauld (Autor) · Edizioni Sapienza · Tapa Blanda

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Reseña del libro "Importanza Economica Degli Scarti del Guscio del Gambero Tigre Gigante (en Italiano)"

In questo libro viene presentato uno studio comparativo sull'estrazione di chitina e chitosano dal guscio del gambero tigre gigante (Penaeus monodon) per le applicazioni biologiche, l'attività antipiastrinica e antiglicazione. Il polisaccaride naturalmente abbondante, la chitina, è stato estratto dal guscio del gambero tigre gigante mediante un processo di demineralizzazione e deprotesi. La piccola quantità di chitina estratta è stata poi convertita in chitosano mediante processo di deacetilazione. La presenza di chitina e la qualità del chitosano sono state verificate mediante test chimici e test di solubilità. È stata rilevata la concentrazione di chitosano in acido acetico. È stato osservato che il chitosano estratto era più facilmente solubile in una soluzione di acido acetico all'1%, il che dimostra che il chitosano era in forma pura. L'analisi FT-IR della chitina ha mostrato le bande corrispondenti allo stretching dei legami O-H, N-H e CO, confermando la chitina. L'analisi FT-IR del chitosano ha mostrato bande corrispondenti al gruppo amminico, che è risultato essere il gruppo principale che indica il chitosano. Sulla base dei risultati del saggio su micropiastra Giemsa e del saggio spettrometrico, si è concluso che il chitosano ha mostrato una maggiore efficacia nell'attività antiaggregante rispetto al campione di chitina.